Nel 2019 ho sostenuto e superato l’esame che mi ha permesso di diventare un Connection Manager. Si tratta di un obiettivo che inseguivo da mesi e che ho voluto raggiungere con tutte le mie forze.

La prima volta che ho sentito parlare di questo progetto fu alla fine del 2018, e ne rimasi subito conquistato. In particolare, colsi subito le potenzialità di entrare a far parte di un network di esperti di web marketing, fondato da due professionisti stimati in tutta Italia.

Chi è un Connection Manager?

Quello del Connection Manager è un progetto nato da Alessandro Sportelli e Manuel Faè, e rappresenta di fatto la prima certificazione italiana per i professionisti del Web Marketing.

Per diventare un Connection Manager occorre:

• Lavorare nel campo del web marketing da almeno 3 anni;
• Presentare un caso di studio reale in cui si è dimostrato di aver aumentato il fatturato del cliente;
• Aver frequentato il corso WMI;
• Aver superato l’esame.

L’importanza di affidarsi a un Connection Manager

Chi si affida a un Connection Manager ha la garanzia di avere di fronte un professionista o una web agency con un solo obiettivo: aiutare le aziende ad aumentare clienti e fatturato, seguendo un metodo consolidato.

La formazione dei Connection Manager è continua, grazie a degli incontri formativi periodici e il confronto su casi di studio reali.

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